


Il porto ha ottenuto per il 2000 finanziamenti finalizzati alla realizzazione di opere di ristrutturazione di banchine, ripristino di fondali e costruzione di nuove strutture come evidenziate dalla seguente tabella:
Intervento | Tipo di Finanziamento | Stato del progetto | Costi in milioni | Finanziamenti |
---|---|---|---|---|
Adeguamento statico funzionale e potenziamento delle banchine Settentrionali (Garibaldi Dogana Marinella ex Sommergibili) | Ristrutturazione | Esecutivo | 28.000 | 28.000 |
Sistemazione e riqualificazione banchina Ronciglio | Riqualificazione | Esecutivo | 1.700 | 1.700 |
Costruzione dell’edificio destinato alla sede della Polizia di Frontiera | Ammodernamento | Esecutivo | 9.000 | 9.000 |
Completamento delle banchine operative dello sporgente Isolella | Ammodernamento e completamento | Esecutivo | 4.000 | 4.000 |
Costruzione della nuova darsena di Ponente del Ronciglio | Ampliamento | Esecutivo | 16.000 | 16.000 |
Il Piano Regolatore Portuale comprende le seguenti principali opere di potenziamento dello scalo di Trapani sia in termini di sicurezza che di funzionalita' :
Opere foranee, a difesa degli specchi acquei interni
Altre opere pertinenti direttamente a quelle del piano regolatore e di interesse portuale, riguardano la previsione di una zona industriale di circa 300.000 mq, ubicata al confine Meridionale della citta' tra la strada S.S.115 e lo Sporgente dell'Isolella, e la realizzazione del villaggio del pescatore nella zona sita ad Est della banchina Orientale dello scalo peschereccio. In aggiunta e' stata approvata una proposta di adeguamento tecnico funzionale del vigente P.R.P. comprendente le seguenti ulteriori opere:
L' aggiornamento del vigente P.R.P. e' mirato alla razionalizzazione delle aree e specchi acquei interni gia' disponibili attraverso la previsione di limitate nuove banchine, sporgenti e piazzali operativi in ossequio alle tendenze evolutive dei traffici commerciali, per dare risposte adeguate alle pressanti esigenze di spazi, di banchine, di moderne attrezzature, nonche' di idonee infrastrutture di trasporto. In aggiunta sono state tenute in debito conto le necessita' di potenziamento delle infrastrutture destinate alla pesca, noncha'© le emergenti necessita' di disporre di adeguate strutture ricettive per la nautica da diporto, sia stanziale che di transito, attraverso la previsione di nuove infrastrutture appositamente dedicate, localizzate lungo gli specchi acquei interni al bacino portuale (peraltro in zone portuali degradate, poco e male utilizzate) antistanti il Viale Regina Elena e la zona compresa tra il "Lazzaretto" e l'isoletta della "Colombaia".
Con l'aggiornamento in parola, in relazione alle effettive vocazioni e potenzialita' di sviluppo del territorio, si e'inteso perseguire il raggiungimento di un giusto equilibrio fra le varie attivita' che si concentrano nel porto di Trapani (commerciale, industriale, traffico passeggeri nazionale ed estero, nautica da diporto ed a servizio della pesca) e dotare ognuna di propri vitali infrastrutture, servizi e spazi operativi.
Trasporti, logistica, turismo, terminalistica portuale, consulenza doganale e marittima sono alcune delle attività che coerentemente al processo di modernizzazione dei traffici marittimi sono state avviate.